
Come migliorare le prestazioni di WordPress (parte 1)
5 Gennaio 2021
Uno degli aspetti fondamentali da tenere sempre a mente quando creiamo il nostro sito in WordPress (ma vale allo stesso modo per qualsiasi sito web sviluppato su qualsiasi piattaforma) è il fattore prestazioni.
La velocità di caricamento dei contenuti del nostro sito assume un ruolo fondamentale, non solo per facilitare l’interazione degli utenti con il nostro sito, ma anche per il SEO e – indirettamente – per l’immagine dell’azienda o del prodotto che esso trasmette. Un sito eccessivamente lento nel caricamento dei contenuti farà inesorabilmente salire alle stelle la percentuale di abbandoni e la frequenza di rimbalzo (“bounce rate”), oltre che generare una pessima esperienza per l’utente.
Un sito WordPress con una veste grafica ricca e curata ma con prestazioni scadenti avrà sempre un rendimento peggiore, in termini di raggiungimento degli obbiettivi e di soddisfazione del cliente, di un sito anche apparentemente semplice ma fluido e veloce nel presentare i contenuti.
Il rallentamento di un sito WordPress può avvenire per una serie di motivi, ma qui citeremo quelli più frequenti, analizzando i metodi per migliorare le prestazioni e l’esperienza di navigazione dell’utente.
1. Attenzione alla scelta del tema WP gratuito o Premium.

Come molti sanno, esistono risorse ed E-commerce – il più noto è Themeforest – che contengono vastissime raccolte di Temi WP a pagamento (ma anche gratuiti), che ci permettono di creare un’infinità di variazioni, personalizzazioni e adattamenti a qualsiasi argomento e campo di applicazione. Quello che molti ignorano o sottovalutano, è che i problemi di lentezza alla base di molti siti WordPress iniziano proprio dalla scelta del tema.
Ciò che occorre fare allora è innanzitutto accertarsi che il tema che più ci piace e che vorremmo acquistare sia ottimizzato per avere buone prestazioni ed un peso delle pagine (in particolare della homepage) non eccessivo. Sovente chi ha realizzato un tema WP commerciale prestando particolare attenzione alle performance poi rimarca questo aspetto tra i dati di presentazione del tema, riportando i risultati di analisi delle performance.
Un metodo ancora migliore è quello di farcene un’idea da soli, navigando su una versione demo di quel tema (a patto che abbia una quantità di contenuti in grado di simulare un sito reale). In questo caso, occorre prestare attenzione alla fluidità e velocità di caricamento delle pagine, alla facilità con cui ritroviamo gli elementi e le informazioni che ci interessano, all’esperienza di navigazione su dispositivi mobile.
Se siamo un po’ più smaliziati, possiamo anche fare un test con uno strumento prezioso come Gtmetrix , che ci fornirà un report più accurato su aspetti più tecnici: quantità di connessioni http, tempistiche di caricamento dei singoli files, comportamento del server, il peso delle pagine, ecc.
2. L’impaginazione dei contenuti è rilevante per le prestazioni di WordPress.
Se il tema è il punto di partenza per migliorare le prestazioni di WordPress la sua velocità di caricamento, ciò che inseriamo all’interno delle pagine influirà notevolmente sulle prestazioni del tema stesso.
Nella creazione delle pagine del nostro Sito occorre dosare sapientemente la quantità di immagini, di elementi grafici animati (che solitamente richiedono porzioni di codice piuttosto pesanti) ed anche la quantità di contenuti presenti in ogni pagina. Non è importante solo che il Sito sia bello esteticamente, poichè spesso è sufficiente sacrificare qualche elemento grafico non del tutto necessario e suddividere meglio i contenuti, mediante una tassonomia meglio organizzata delle pagine interne, per ottenere un immediato riscontro nella velocità del nostro Sito WordPress.
Elementi come Sliders, caroselli di immagini, animazioni devono essere usati con parsimonia, seguendo non solo un filo logico e uno scopo specifico per la navigabilità del sito ma anche avendo sempre in mente il peso della pagina in cui li inseriamo.
3. Riduci il peso delle immagini
Le immagini contribuiscono in larga parte al peso complessivo di una pagina e quindi influiscono sulle prestazioni del nostro sito WordPress. Ecco perchè è importante non solo ridurne la quantità, accorpando il più possibile le immagini utilizzate all’interno dei fogli di stile (es: icone png trasparenti), ma anche velocizzare il caricamento delle immagini stesse, ovvero:
- tecniche di caricamento ritardato delle immagini (Lazy Loading), su cui torneremo in un altro articolo
- compressione delle immagini per ottimizzarne il peso, senza sacrificarne visibilmente la qualità.
Su quest’ultimo punto, per non dover procedere manualmente con software standalone, puoi sfruttare alcuni plugin WP nati appositamente per questo scopo. Vale senz’altro la pena menzionare:

- Optimole , che tra le varie funzioni introduce il supporto al nuovo formato Webp.
- WP Smush – in un solo plugin una serie di strumenti per ridimensionare e comprimere le immagini e per il Lazy Loading
- EWW Image Optimizer
Al prossimo articolo per proseguire nell’approfondimento dei metodi per migliorare le prestazioni del vostro sito WordPress!